La pasta: una delle protagoniste nel ddl Made in Italy approvato il 31 maggio 2023 dal Consiglio dei Ministri.
Il nuovo disegno di legge prevede la creazione di una Commissione tecnica sulla pasta, con l’obiettivo di effettuare indagini, approfondimenti tecnici e redigere linee guida che identifichino le lavorazioni di particolare qualità nell’ambito del processo produttivo della pasta di semola di grano duro.
Nasce così il “bollino di qualità” da inserire nell’etichetta del prodotto allo scopo di consentire ai produttori di pasta di darne una corretta e pertinente evidenza pubblicitaria.
La Fondazione “Vincenzo Agnesi”, che fin dalla sua costituzione ha tra gli Obiettivi Statutari quello di “favorire la conoscenza e la valorizzazione della pasta italiana nel mondo” e quello di “stimolarne la ricerca in ordine agli aspetti alimentare, dietetico, qualitativo-nutrizionale e qualitativo-produttivo”, si compiace di questo grande passo in avanti che promuove, tutela e certifica il Made in Italy.